THE SELECTION
by Kiera Cass
Autore: Kiera Cass
Prezzo: € 17.90/ 9.90
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fantasy
pagine: 298
formato: Rilegato/ tascabile
Data di pubblicazione: 12/03/2013
LA MIA VOTAZIONE
#1 THE SELECTION ( The Selection 2013)
#2 THE ELITE ( The Elite 2014)
#3 THE ONE ( The One 2014)
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#4 THE HEIR ( The Heir 2015)
#5 THE CROWN ( INEDITO)
TRAMA:
Molti anni dopo la quarta guerra mondiale, in un Paese lontano, devastato dalla miseria e dalla fame, l'erede al trono sceglie la propria moglie con un reality show. Spettacolare.
Così, per trentacinque ragazze la Selezione diventa l'occasione di tutta una vita. L'opportunità di sfuggire a un destino di fatica e povertà. Di conquistare il cuore del bellissimo principe Maxon, e di sognare un futuro migliore. Un futuro di feste, abiti scintillanti e gioielli.
Ma per America Singer è un incubo. A sedici anni, l'ultima cosa che vorrebbe è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa tra le mura di un palazzo che non conosce ed entrare a far parte di una gara crudele. In nome di una corona -e di un uomo- che non desidera. Niente e nessuno, infatti, potrà strapparle dal cuore il ragazzo che ama in gran segreto: il coraggioso e irrequieto Aspen, l'amico di sempre, che vorrebbe sposare più di ogni altra cosa al mondo.
Poi però America incontra il principe Maxon, e la situazione si complica. Perché Maxon è tutto ciò che Aspen non sarà mai: affascinante, gentile, premuroso e immensamente ricco. E può regalarle un'esistenza che lei non ha mai nemmeno osato sognare...
RECENSIONE:
"THE SELECTION, L'IMPORTANTE è PARTECIPARE, VINCERE O... INNAMORARSI?"
Ho comprato questo libro verso il periodo natalizio (2015) dopo averne sentito parlare ovunque, ogni volta che aprivo Instagram, o anche quando sentivo parlare di Hunger Games, questi due libri venivano associati l'uno all'altro. Il perché? Velo spiego:
The selection è un libro distopico (poi nelle opinioni parleremo del perché venga messo nella categoria distopici) ambientato, come dice la trama, molti anni dopo la quarta guerra mondiale. Siamo in futuro dove, anche qui, regna in tutto il mondo solo e solamente la MONARCHIA.
La popolazione di Illèa, il grande e giovane Paese, è suddivisa in Caste numerate dall'uno all'otto. Gli otto sono coloro che faticano enormemente ad arrivare a fine giornata, coloro che non hanno, nei peggiori dei casi, una casa mentre essere un uno significa far parte della Nobiltà, essere un nobile. Dopo di che vi è la casata reale composta dal re, dalla regina (anche lei circa quaranta anni prima scelta attraverso la Selezione) e dal loro unico figlio: Maxon, il futuro re di Illèa.
America Singer è una cinque, la casta dei musicisti, pittori..., tutti coloro che hanno un talento per l'arte.
Prende parte alla selezione, e si trasferisce a palazzo, dove vivono i reali, con altre 35 contendenti, tutte loro intente a conquistare la corona. Man mano che la selezione andrà avanti, le ragazze non qualificate verranno riportate a casa per lasciare posto alle altre e
tutto ciò che accadrà durante la selezione apparirà in televisione, sotto gli occhi di tutto il Paese. Durante la loro permanenza le ragazze frequenteranno lezioni di bon ton, di storia della formazione del Paese e parteciperanno a feste e incontri con persone importanti come ad esempio la regina e la principessa di Italia, quella della Germania...
America incomincerà a sviluppare sentimenti per il principe ma avrà anche ad a che fare con un re piuttosto scorbutico e severo e con la mancanza della sua famiglia, sua madre, suo padre e i suoi quattro fratelli, per non parlare del fatto che a palazzo vi saranno degli attacchi da parte dei ribelli.
OPINIONI:
"AVVINCENTE COME HUNGER GAMES MA MOLTO MENO VIOLENTO"
Ho comprato su Amazon questo libro per via del basso prezzo: copertina rigida a soli 10.00 euro. Devo ammettere che mi è piaciuto così tanto che il giorno dopo averlo finito, ho letto The Elite, quello dopo ancora The One e quello dopo ancora The Heir. Tutta la saga letta in soli CINQUE GIORNI.
Il primo libro, dopo averlo comprato, è stato nella mia libreria per venti giorni circa. Non avevo la minima voglia di incominciarlo:
1) per la copertina: non sono una persona alla quale piacciono le copertine così femminili. Adoro quelle tutte nere con qualche scritta o cose simili
2) la storia non mi intrigava più di tanto, infatti avevo comprato il libro anche perché un mio amico lo aveva letto e mi aveva detto che mi sarebbe di sicuro piaciuto. E così , in fin dei conti, è stato.
MA PERCHè VIENE DEFINITO DISTOPICO?
Il significato di distopia è: una situazione o una condizione futura presentata e descritta come negativa, sgradevole e non auspicabile in alcun modo.
Detto ciò l'unica situazione sgradevole/negativa in tutto il libro sono gli atti da parte dei ribelli: superficiali, irrilevanti. Questa è l'unica cosa che nel libro mi ha fatto storcere il naso. Tutto il resto è da romanzo rosa, a parte il fatto che il libro è ambientato nel futuro lontano.
CONFRONTO CON HUNGER GAMES
Cosa si può dire? Facciamo un paragone
1) le caste: In Hunger Games abbiamo i distretti contati dal dodici all'uno. La differenza tra distretti e caste è che, in quest'ultima la popolazione non viene confinata a seconda della casta di appartenenza anzi, gli uno, i tre, i cinque... vivono tutti insieme, ad esempio America Singer (casta 5) vive nella Provincia della Carolina insieme agli 8, 7, 1, 4...
2) lo show: durante l'addestramento per gli Hunger Games i ragazzi vengono esposti e presentati al pubblico, lo stesso vale anche per The selection, dove le pretendenti devono presentarsi al pubblico, esporre le loro idee per migliorare il Paese...
Tralasciando tutti questi punti che uniti formano una storia già vista, parliamo del libro in se: il libro è scritto dal punto di vista della protagonista (America Singer), per tutto il racconto, assistiamo a dati di incoerenza del tipo: prima non vuole partecipare alla selezione ma poi partecipa, prima non vuole competere per il principe ma poi lo fa. Io, però, la difendo dicendo che i sentimenti cambiano e con essi anche le nostre idee a riguardo.
TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA
nel 2012 CW compra i diritti della serie per farne una serie televisiva con Aimee Teegarden come protagonista, il 30 Marzo, a Budapest, si concludono le riprese dell'episodio pilota. CW fa un altro episodio pilota con Yael Grobglas nei panni di America e Michael Malarky come Maxon, ma neanche questo conquista il network
La Warner Bros, ha annunciato l'uscita del film e la scrittrice a rilasciato un'intervista a riguardo
"ho letto la prima stesura della sceneggiatura di Katie Lovejoy e finora sono molto soddisfatta del suo lavoro, abbiamo parlato a lungo dei punti della storia che i fan vorrebbero vedere nel film e le sue scelte finora si sono rivelate uguali a quelle che desiderano i lettori, quindi penso che i fan ne saranno felici"
Detto ciò il film dovrebbe uscire in lingua originale il 6 Maggio del 2016
VOI CHE NE DITE?
Io vi lascio con la meravigliosa copertina di "THE CROWN"
--VALE